Piatti di una bella ceramica nordica, spessa e di un colore bianco latte, sottili decori,
piccole roselline. coperchi di zuppiere, ormai perse. Due lame per tagliare il burro e il
delizioso marchingegno in legno, per fare il burro.
Il vecchio focolare, per scaldarsi e cucinare
Un macinino dalle forme originali, ma le linee pure di questa credenza, sono una ric-
chezza di stile e sobrietà, in una cucina così antica eppure così moderna.
Ancora credenze, semplici, lineari, quasi dei piccoli armadi, ma certo gli ospiti di un
castello erano tanti e le cucine, dovevano contenere, pentole, piatti e stoviglie in quan-
tità, l'effetto visivo globale è una cucina che sembra un perfetto quadro architettonico.
Una finestrella romantica, piccola e prospettica, un catino smaltato, una teglia in al-
luminio per torte e la pietra levigata dal tempo
e uscendo per spegnere la luce...
.... un oggetto, che è vera poesia, un interruttore in ceramica
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